Come rimediare all’alito cattivo

L’alito cattivo è una patologia che riguarda il cavo orale, comporta un odore sgradevole dell’alito che non è sempre riconducibile ad una cattiva igiene orale. Vediamo insieme quali possono essere le cause.

Cosa provoca l’alito cattivo

Ci sono diversi fattori che influiscono sull’alitosi: colite, cattiva igiene orale, assunzione di cibi elaborati che influiscono sulla digestione rallentandola, rinite, tonsillite, acetonemia, reflusso gastroesofageo, sinusite, bronchite, diabete, disfunzioni renali.

Quando si tratta di fattori interni, come nel caso di carie, gengiviti o cattiva igiene orale, il dentista saprà come aiutarvi, sottoponendovi a trattamenti adeguati per risolvere il problema che riconduce all’alito cattivo.

Rimedi per liberarsi dell’alito cattivo

Le cause dell’alitosi, come abbiamo visto, sono numerose, per ridurre il fastidio possiamo però preoccuparci di introdurre alcune buone regole nel nostro quotidiano per ovviare a tale fastidio: • Corretta igiene orale (lavare i denti mezz’ora dopo ogni pasto, uso del filo interdentale, sciacqui con collutori); • Alimentazione equilibrata (evitando cibi troppo pesanti e che influiscano sulla cattiva digestione); • Evitare di fumare e consumare alcolici; • Sottoporsi a visite periodiche dal dentista.

Qualora nonostante tali accorgimenti il problema persista, bisogna consultare il medico perché alla base potrebbero esservi fattori diversi e anche più gravi da curare adeguatamente.